DURC come spiegarlo ai condomini

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Recentemente è stato pubblicato un interessante articolo dell'autore Matteo Bignami su Studio Cataldi - il diritto quotidiano (qui il link), ve lo riportiamo qui sotto. Buona lettura!

DURC e condomini

Cari condomini, oggi vogliamo parlarvi di un tema fondamentale per chi gestisce il patrimonio condominiale: il DURC, ergo il Documento Unico di Regolarità Contributiva.

In poche parole, il DURC è un documento che dimostra la regolarità contributiva e previdenziale di un fornitore, come ad esempio un'impresa edile che svolge prestazioni all'interno del vostro condominio.

Perché è così importante per gli amministratori di condominio controllare il DURC?

Semplice: se non viene effettuata una verifica accorta del DURC del fornitore dei lavori e servizi, il condominio diventa solidamente responsabile delle eventuali violazioni perpetrate dal fornitore stesso.

Inoltre, la mancata verifica dello stesso può comportare la perdita di importanti agevolazioni fiscali per i lavori edili eseguiti nel condominio. Se l'amministratore non controllasse il DURC e il fornitore dei lavori edili non risultasse in regola, l'ammontare della fattura potrebbe non essere detraibile per la compagine condominiale. Ciò comporterebbe un aumento delle spese per i condomini.

È vero che tale danno potrebbe, nel caso in cui se ne dia prova di responsabilità, essere richiesto in seconda battuta all'amministratore, ma solo in seconda battuta, sempre che ne sia capiente.

È importante rimarcare che il DURC deve essere richiesto dal fornitore dei lavori edili all'INPS e che l'amministratore di condominio ha l'obbligo di verificare la regolarità del documento sia prima dell'inizio dei lavori sia al momento del pagamento della fattura. La validità del DURC è di soli 4 mesi dalla data di rilascio e non è possibile utilizzare quello fornito dal fornitore, poiché in caso di falso, la responsabilità in prima battuta sarebbe sempre ascrivibile al condominio.

Ma come possiamo gestire in modo agevole e automatizzato la verifica e la fornitura del DURC?

Esistono software volutamente progettati per gli amministratori di condominio, che permettono di gestire in modo efficace tutti gli aspetti legati alla gestione degli immobili condominiali, compresa la verifica e la fornitura di tutti i documenti, come ad esempio il DURC.

Inoltre, è fondamentale tenere a mente che la conservazione dei documenti condominiali è un obbligo importante che deve essere rispettato dall'amministratore.

Particolare attenzione è da dare alla loro conservazione, ovvero 5 anni successivi dall'invio dell'ultima dichiarazione fiscale in cui sono portate in detrazione tali quote.

Verificare il DURC dei fornitori dei lavori edili e dei servizi è un'azione fondamentale per l'amministratore di condominio al fine di evitare ripercussioni economiche, penali e civili per il condominio. Inoltre, il mancato controllo del DURC comporterebbe la perdita di importanti agevolazioni fiscali per i lavori edili eseguiti nel condominio.

È quindi importante che l'amministratore di condominio verifichi lo stesso sia prima dell'inizio dei lavori sia al momento del pagamento della fattura, e che utilizzi strumenti software appositamente progettati per gestire in modo semplice e automatizzato tutti gli aspetti relativi alla gestione degli immobili condominiali. Ed è importante che i condomini stessi verifichino che il loro amministratore abbia la struttura informatica per gestirli nel migliore dei modi.

A tal proposito, caro lettore, Ti invito a visionare CARONTE, un programma software progettato appositamente per gli amministratori di condominio che desiderano colmare eventuali lacune dei loro attuali strumenti, senza necessariamente cambiare il proprio software contabile.

 

Autore: Matteo Bignami, autore del Bignamino del Condominio, laureato al Politecnico di Milano, ha partecipato attivamente come docente nei DM140 o corsi di formazione per varie associazioni di settore.

 

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